I residenti della città di Guryevsk, nella regione di Kemerovo, hanno catturato un insolito tramonto. Sullo sfondo del cielo della città, nella Russia siberiana meridionale, era chiaramente visibile un segno apocalittico fiammeggiante...


a cura della redazione, 19 gennaio

I residenti della città di Guryevsk, nella regione di Kemerovo, hanno catturato un insolito tramonto. Sullo sfondo del cielo della città, nella Russia siberiana meridionale, era chiaramente visibile una croce infuocata. Lo riporta Россия 24 il canale della VGTRK (azienda radiotelevisiva di stato della Russia) nel notiziario del 18 gennaio. 

I meteorologi hanno spiegato che, nonostante il misticismo dell’immagine, esisterebbe una spiegazione per il fenomeno. Sarebbe stato causato da un brusco cambiamento del tempo, iniziato martedì, quando da temperature da positive, sopra lo zero di + 4 gradi, hanno iniziato a scendere drasticamente. 

“Questo, presumibilmente, è un alone dovuto alla rifrazione della luce solare a causa della forma complessa dei cristalli di ghiaccio”, ha spiegato il Centro Idrometeorologico della città. In realtà l'insolito fenomeno sarebbe stato filmato con la fotocamera di un cellulare a Karaganda in Kazakistan anche il 27 dicembre scorso, a circa 1.000 chilometri di distanza. 

Che l'emittente siberiana abbia dato una notizia sbagliata è possibile, trattandosi di un filmato amatoriale, magari la fonte non era stata poi così precisa... ma se così fosse non avrebbe nulla a che vedere con la spiegazione dello sbalzo di temperature data dai meteorologi. Possibile che una croce fiammeggiante sia apparsa due volte a solo un mese di distanza? L'insolito fenomeno era, infatti, già stato riportato a fine 2021 dai sacerdoti di Karaganda nel loro gruppo VKontakte. L'eccezionalità del segno apparso nel cielo, dati i tempi, resta comunque un mistero...


RIPRODUZIONE RISERVATA ©Enigmaxnews2022

Un oggetto insolito scoperto dai metal detector nel 2020 nel nord-est dell'Inghilterra lascia perplessi gli studiosi...


The Telegraph, 14 dicembre

Un oggetto insolito scoperto dai metal detector nel 2020 nel nord-est dell'Inghilterra lascia perplessi gli studiosi. In questo caso non sono gli archeologi ad essere perplessi, ma gli esperti linguistici che studiano le origini e l'evoluzione della lingua inglese. L'oggetto in questione è una piccola croce medievale d'oro che è stata trovata lungo le rive del fiume Tweed vicino a Berwick nella contea di Northumbria, nel nord dell'Inghilterra. L'esistenza di questa croce medievale è stata recentemente annunciata dal British Museum, come parte della sua divulgazione annuale sui significativi reperti archeologici rinvenuti nel Regno Unito l'anno scorso. La minuscola croce medievale in metallo prezioso è lunga solo 2,5 per 1,5 centimetri e ha un foro in un'estremità che mostra che è stata indossata come ciondolo. Gli studiosi hanno determinato che la croce è stata realizzata tra il 700 e il 900 d.C.. Ciò che rende questa piccola croce così straordinariamente rara è che è incisa con una scrittura runica ed è il primo ciondolo a croce medievale mai trovato che abbia questa caratteristica. Il messaggio di sei lettere apparentemente identifica il proprietario della croce, un uomo che sembra essere stato chiamato Eadruf. Un nome insolito nell’Inghiterra medioevale. Il professor John Hines, archeologo e specialista in linguistica antica dell'Università di Cardiff, pensa si tratti di una contrazione di Eardwulf, un nome popolare nel IX secolo, condiviso da una serie di noti personaggi storici, tra cui Eardwulf di Lindisfarne, vescovo di una comunità monastica che inizialmente si trovava sull'Isola Santa di Lindisfarne, appena al largo della costa nord-orientale dell'Inghilterra. Forse fu proprio lui il proprietario di questa croce. Resta un mistero però la presenza delle rune su di essa.


RIPRODUZIONE RISERVATA ©Enigmaxnews2022