a cura della redazione, 17 marzo

Una matrice in bronzo inedita e sconosciuta di San Giorgio che uccide il drago è stata scoperta nel castello reale di Villers-Cotterêts, nel nord della Francia. L'armatura del cavaliere (con l'uso di un elmo chiuso "da giostra") fa risalire il misterioso sigillo all'inizio del XV secolo. Non è elencato in nessun archivio però. Il castello fu costruito nel 1528. La sua più grande fama deriva dall'essere stato il luogo in cui il re Francesco I firmò l'Ordinanza di Villers-Cotterêts, l'editto che sostituì il latino con il francese in tutti gli atti ufficiali di legge e di governo, in agosto del 1539. È la più antica legge francese ancora in vigore nei tribunali francesi oggi. Gli archeologi stanno scavando nella tenuta reale dal 2020. Il sigillo è stato scoperto in una sacca di carbone in una stanza nell'ala nord del castello. Le matrici dei sigilli erano di grande importanza nel Medioevo, unico mezzo per confermare l'autenticità di una firma, e come tali venivano abitualmente distrutte o seppellite con il proprietario dopo la morte. Il fatto che uno venisse gettato nella brace è stato quasi certamente perso per caso, forse da qualcuno che si scaldava davanti a un caminetto, ed è stato inavvertitamente scartato con le ceneri dal personale. 

La matrice del sigillo è circolare con un supporto traforato sul retro da cui il sigillo potrebbe essere indossato su una catena attorno al collo o legato a una cintura. È cavo inciso sul dritto con un cavaliere a cavallo in armatura a piastre complete. Sotto le gambe del cavallo impennato c'è un drago. È delimitato da un bordo bordato e con la scritta "IP PRI/EUR / DEVILLERS / LESM / OINE". L'iscrizione indica che il sigillo apparteneva al priore del monastero di Saint-Georges, a Villers-les-Moines, dipendente dall'abbazia di-la-Chaise-Dieu (in Auvergne). Situato a circa 1 km a nord-est del castello di Villers-Cotterêts, questo priorato è scarsamente documentato. Fu trasformato in un convento benedettino (Saint-Rémy-Saint-Georges) nel XVII secolo. 

Di questo priorato si sa molto poco, il che rende la scoperta del sigillo del priore ancora più storicamente significativa. Qualche curiosità sui sigilli: sono l'impronta, solitamente su cera, di immagini e/o caratteri incisi in un oggetto di pietra o bronzo chiamato matrice (per estensione, il termine designa anche questa matrice). Apparendo in Mesopotamia nel VII millennio, il sigillo precede leggermente la scrittura. In Francia fu ripreso dall'alto medioevo dai sovrani Merovingi e divenne un diritto sovrano. A partire dal X secolo questo monopolio regio crollò nel tempo a vantaggio dei vescovati, dei principi, del ceto signorile e delle città. Nel XIII secolo, il sigillo era ovunque nella società medievale. Nel Medioevo era l'unico mezzo per autenticare un documento, cristallizzando sulla loro piccola superficie aspirazioni politiche e sociali, modalità di rappresentanza, usi diplomatici e giuridici ma anche pratiche antropologiche. Poche matrici di sigillo sono sopravvissute: alla morte del detentore del sigillo la matrice veniva rotta, fusa o, più raramente, seppellita con il suo proprietario.


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Il più grande 'drago marino' della Gran Bretagna emerso nella contea più piccola del Regno Unito...


BBC, 11 gennaio 

I resti fossili del più grande ittiosauro della Gran Bretagna, colloquialmente noto come "Drago del mare", sono stati scoperti nella Rutland Water Nature Reserve che il Leicestershire e il Rutland Wildlife Trust gestiscono in collaborazione con Anglian Water. È lo scheletro più grande e completo del suo genere trovato fino ad oggi nel Regno Unito e si pensa anche sia il primo ittiosauro della sua specie (chiamato Temnodontosaurus trigonodon) trovato nel paese. 

L'ittiosauro è stato scoperto da Joe Davis, team leader del Rutland Water Conservation, durante il prosciugamento di un'isola lagunare nel febbraio 2021. I resti sono stati estratti da un team di esperti provenienti da tutto il Regno Unito tra agosto e settembre. Gli studiosi da queste parti sono abituati a veder emergere qualche resto di ittiosauro dalle coste dello Yorkshire o sulla riva giurassica del Dorset. Rutland, però, si trova a quasi 50 chilometri dal mare. Il che dimostrerebbe che 200 milioni di anni fa il livello dell'acqua era molto più alto e quindi copriva anche questa zona.

Gli ittiosauri, scoperti per la prima volta dalla cacciatrice di fossili e paleontologa Mary Anning all'inizio del XIX secolo, erano rettili marini apparsi sulla Terra circa 250 milioni di anni fa, che si estinsero 90 milioni di anni fa. Variavano in dimensioni da 1 a più di 25 metri di lunghezza e assomigliavano ai delfini nella loro forma generale del corpo.

L’esemplare scoperto nelle Midlands è stato descritto come uno dei più grandi ritrovamenti nella storia della paleontologia britannica. Si tratta del primo scheletro completo di un rettile marino della preistoria associato al Drago di San Giorgio, per via dei lunghi denti e degli occhi particolarmente grandi. Il fossile, che ha circa 180 milioni di anni, è lungo circa 10 metri e solo il teschio ha un peso di circa una tonnellata.


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