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La storia e la tradizione sembrano considerate vestigia inutili di un passato da ripudiare. Tutto sembra divenire fluido, senza contorni, secondo i dettami di un progetto che ha come obiettivo per l’Occidente atlantista la fine delle differenze culturali, che da fonte di orgoglio in quanto frutto di una unicità che nel confronto pacifico con le altre culture arricchisce e accresce, vuole indirizzare piuttosto la società futura verso la decadenza e l’appiattimento. È ovvio che se questo non si può fare in toto con gli individui adulti, già formati a un altro pensiero e campo mentale, può essere realizzabile nell’arco di una sola generazione manipolando la popolazione giovane dall’età scolare. È noto che in ambito scolastico stiano crescendo i programmi tendenti a fissare nelle menti dei più giovani umani le linee guida dell’Agenda 2030 e del Grande Reset. È un problema non solo italiano, ma di tutto l’Occidente…